Gli apparecchi elettrici che non necessitano di essere fissati a terra sono suddivisi in tre categorie dalla norma CEI 64-8/2. In particolare, abbiamo:
- apparecchi trasportabili, sono tutti quegli apparecchi dotati di maniglie per essere spostati senza fatica in un ambiente di lavoro, come ad esempio una sega circolare, ma che non necessariamente devono essere spostati durante l’utilizzo;
- apparecchi mobili, sono tutti gli apparecchi che per propria natura prevedono di essere spostati durante l’utilizzo, come ad esempio un aspiratore;
- apparecchi portatili, sono tutti quegli apparecchi che un individuo sorregge durante l’utilizzo e possono essere tra gli più svariati, il più comune è il trapano, ma consideriamo anche smerigliatici, martelletti e altri. Per gli apparecchi portatili la norma prevede che essi siano realizzati con un doppio isolamento e che riportino l’apposito simbolo di doppio quadrato. È quindi d’obbligo che siano di “Classe II”. Il “doppio isolamento” consiste nell’avere al di là dell’isolamento principale anche un secondo isolamento di sicurezza fra le parti interne in tensione e l’involucro esterno, realizzato per evitare contatti elettrici diretti o indiretti nonostante un eventuale cedimento dell’isolamento principale. Ciò vale anche per apparecchi portatili dotati di involucro in metallo, i quali essendo già dotati di doppio isolamento non devono essere collegati a terra. Anzi, secondo la norma CEI 64-8 per questi apparecchi di Classe II il collegamento a terra è espressamente proibito, perché si rischierebbe di diminuire l’efficacia dell’isolamento rinforzato.
In base all’isolamento, infatti, gli apparecchi elettrici si dividono in quattro tipologie:
- Classe 0, sono quelli dotati soltanto di isolamento principale e senza dispositivi per il collegamento delle masse al conduttore di protezione;
- Classe I, sono quelli dotati solo di isolamento principale, ma anche di dispositivo per il collegamento delle masse al conduttore di protezione;
- Classe II, sono gli apparecchi con doppio isolamento e riguarda obbligatoriamente tutti gli apparecchi portatili;
- Classe III, sono apparecchi a isolamento ridotto, che possono essere alimentati solo a bassissima tensione.
Gli apparecchi elettrici mobili o portatili, inoltre, devono essere alimentati soltanto a bassa tensione, con alcune previste eccezioni. Ad esempio, i mezzi di trazione, le cabine mobili di trasformazione, i mezzi di sollevamento possono essere alimentati a tensione maggiore, assieme a quegli apparecchi che in relazione al loro impiego prevedono espressamente un utilizzo ad alta tensione.
Le norme di riferimento internazionale per gli apparecchi elettrici sono le norme EN 60335-2-45 che nella prima parte trattano la sicurezza degli apparecchi elettrici d’uso domestico e similare, mentre la seconda parte è dedicata a norme particolari per utensili elettrici mobili riscaldanti e similari.
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