L’utilizzo delle macchine agricole, tra cui rientrano anche tutte le macchine per il giardinaggio, non può essere fatto in modo sconsiderato, ma bisogna che da n lato le macchine stesse rispondano a dei requisiti di sicurezza e dall’altro che si attui una certa cautela e buone norme di comportamento durante l’utilizzo.

È stata la stessa Inail a delineare in fascicoli disponibili online sul suo sito quelli che devono essere i requisiti di sicurezza delle macchine agricole. Concentrandoci al riguardo solo sulle macchine per il giardinaggio, è particolarmente utile soprattutto il pdf “Compriamo sicuro!” dove sono indicati gli obblighi normativi che queste macchine devono avere.

Innanzitutto, si dice che costruttori, venditori, noleggiatori e coloro che le concedono in uso hanno ciascuno delle proprie responsabilità. In particolare, i costruttori devono realizzare macchinari che rispondano ai requisiti di sicurezza previsti dalla Direttiva Macchine assieme alla dichiarazione di conformità e al libretto di istruzioni e di manutenzione fornito rigorosamente in italiano, inoltre ognuna dovrà avere il marchio di garanzia CE.

I venditori, che trattino macchinari nuovi o usati, dovranno verificare il rispetto dei requisiti di sicurezza più evidenti al momento della vendita e consegnare la documentazione obbligatoria già preventivamente ricevuta dai costruttori. Se si tratta di attrezzatura usata, invece, è il venditore stesso a dover effettuare tutti gli adeguamenti necessari a livello di sicurezza perché possa essere conforme alle norme attuali e deve comunque cedere anche il libretto di istruzioni. Questo non solo nel caso di negozi, ma anche nella compravendita da privato a privato.

Prima di utilizzare le macchine da giardinaggio, comunque, ci sono delle buone norme che consigliamo di osservare per limitare al massimo i rischi già preventivamente. Innanzitutto il giardino va liberato da sassi, oggetti e rami secchi, facendo evitare a tosaerba e tagliaerba il rischio di urti o di sollevare per aria a grande velocità questi piccoli e pericolosi elementi. Questo vale soprattutto quando ci sono dislivelli per cui si comincia a falciare l’erba in un punto più alto con l’utilizzatore o altri individui posti più in basso. Prestare invece particolare attenzione ad eventuali radici scoperte. Queste precauzioni valgono a maggior ragione nel caso dei decespugliatori, perché possono più facilmente lanciare in aria oggetti posti per terra e in questo caso è consigliato che non ci sia nessun altro a parte gli operatori entro quindi metri dagli stessi.

A livello di sicurezza, è buon uso allontanare i bambini più piccoli durante il lavoro, perché sarebbero più soggetti a pericoli nel caso si sollevassero da terra oggetti contundenti. È infine vivamente consigliato l’utilizzo di un abbigliamento adeguato a quest’attività. Parliamo, quindi, dei dispositivi di protezione individuale (DPI) quali scarpe antiscivolo, protezioni per l’udito, mascherine o occhiali protettivi.

Una volta compiuto il lavoro, è consigliabile ripulire l’apparecchio e controllarne il buono stato.

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